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Ciao straniero!

Sono felice che tu sia arrivato fino a qui per leggere questo articolo dove ti racconterò un pò come agiscono i processi cognitivi della nostra mente quando ci troviamo di fronte ad una decisione da prendere!

Sono stati scritti interi libri su questo argomento e di certo io non sono la massima esperta, ma ho imparato con il mio lavoro dei piccoli trucchi per confondere il nostro inconscio e spingere il consumatore a fare un acquisto non programmato!

Qui sotto troverai tre analisi figurative del target di riferimento di un prodotto e le relative immagini che ho realizzato. Queste immagini servono per influenzare il pensiero veloce (o inconscio) che è quello che porta ad acquistare dei prodotti per associazione emotiva.


Target

Donne tra i 24 e 31 anni, lavora da qualche anno e inizia a volersi dedicare ad un business personale. Vuole apparire classica, ma ancora giovane. Evita il rossetto se non per uscire la sera, ma vuole comunque prendersi cura delle sue labbra. Le piace andare al parco e bere un drink con le amiche sedute nel bar più fashion di Milano, nella speranza di poter incontrare qualche persona interessante con cui condividere l’ultimo libro che hanno letto sul self empowerment. Va dal fioraio a prendere i fiori freschi tutti i giorni, possibilmente in bici e con una borsa vintage della nonna. Ascolta musica pop e ha la playlist top 50 Italia di Spotify salvata nella libreria personale per rimanere sempre aggiornate sulle ultime uscite.

Dato il target di riferimento mi figuro una donna di statura media, con i capelli curati ed un make up nude. Si veste con delle gonne larghe, ma la sera la puoi trovare in Brera con un tailleur bianco ed abbronzata come fosse il 31 di Agosto tutti i mesi dell’anno. La parola alternativa non le piace, ma apprezza molto i vestiti vintage di sua nonna che indossa quando va al parco da sola a leggere il libro con le sue AirPods!

24-31 anni

Target

Donne tra i 32 e 45 anni, appassionate di moda che iniziano ad entrare nel mondo del beauty per correggere le imperfezioni espressive. L’aspetto estetico è molto importante per loro, ma anche la funzionalità. Sono donne in carriera che devono avere sempre con sé il loro smartphone per essere reperibili in qualsiasi momento. Anche il beauty-case è sempre a portata di mano con dei prodotti che rispettano la pelle e possibilmente nascondono le imperfezioni. Questo target ha un potere di spesa alto.

Dato il target la figurazione del mio consumatore ideale per questo scatto è una donna di statura media, con i capelli lisci che indossa spesso occhiali scuri, ovviamente firmati, e una piccola borsetta in cui tenere i suoi essenziali. Tutte le mattine si occupa della beauty routine per il suo viso e corre al lavoro per affrontare la giornata. Ovviamente con le AirPods anche mentre mangia!

32-45 anni

Target

Donna tra i 16 e i 23 anni che inizia ad affrontare i primi veri drammi del make up. La prima one night l’ha vissuta malissimo, sue madre non voleva che uscisse con un rossetto così forte che le ingrandiva le labbra “come fosse una quarantenne”. La moda non le dispiace, ma non sa se è il suo futuro, per questo azzarda dei Polaroid rosa che non le sono costati una fortuna. Ama il pianeta e vuole combattere al fianco di Greta. Crede anche che la fortuna possa essere racchiusa in un ciondolo e il suo specchio se lo porta sempre nella borsetta, rigorosamente nera, che infila nello zaino prima di andare a scuola/università. Porta indosso il bracciale di perle della mamma, ma anche il bracciale dell’amicizia che le hanno regalato le compagne di classe. Indossa sempre degli orecchini ben visibili e segue CamiHawke perché la stima e si fa un sacco di risate.

Dato il target di riferimento mi figuro una ragazza giovane, che segue le tendenze e passa almeno un’ora al giorno su TikTok. Potrei vederla in manifestazione ed al cinema, ma non sarà mai da sola o senza la sua borsetta nera. Tiene i capelli legati perché sono troppo mossi per lasciarli sciolti. Il suo aspetto è importante ma non ne è ossessionata.

16-23

Eccoci alla conclusione di questo articolo:

ogni prodotto ha il suo ideale cliente a cui il brand vuole parlare. Possiamo anche chiamarlo target, ma è molto importante figurarselo e immaginare la vita di questa persona per realizzare delle foto che riescano a catturare la sua attenzione!

Per questo, insieme al tuo prodotto, puoi inserire altri elementi che caratterizzano il tuo consumatore ideale. In questo modo, quando vedrà la tua foto, il pensiero veloce assocerà il tuo prodotto a delle abitudini già consolidate nella sua vita.

L’obiettivo è di permettere al tuo target di riuscire ad identificarsi nel tuo prodotto tramite oggettistica alternativa.

Il gioco è fatto!


Spero che questo articolo ti sia piaciuto e che possa essere utile per il prossimo sviluppo di contenuti del tuo brand!


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